Recensione "Tra due mari" di Carmine Abate
Buonasera cari lettori, come state? Oggi vogliamo parlarvi della nostra ultima lettura, ovvero “Tra due mari” di Carmine Abate, edito da @librimondadori .
La storia è raccontata dal punto di vista del giovane Florian, nato dall’unione tra una donna calabrese e un uomo tedesco. La coppia ha sempre vissuto ad Amburgo e il ragazzo, sin da bambino, ha trascorso le sue estati immerso nell’afa e nella natura selvaggia di un paesino della Calabria, situato in una zona di confine tra il mar Ionio e il Mar Tirreno. I viaggi a Roccalba si interrompono bruscamente quando Giorgio Bellusci, nonno del protagonista, viene arrestato per omicidio. Il fatto sconvolge la famiglia di Florian e l’intero paese, gettando delle ombre sulla figura dell’amato nonno.Otto anni dopo, Florian è un adolescente a cui interessa solo trascorrere la prima notte d’amore della sua vita con la fidanzata Martina. Ma, durante il tradizionale falò di Natale, a Roccalba compare uno sconosciuto: è alto e curvo, ha i lineamenti del viso nascosti da un cappello a tesa larga e un sorriso che gli illumina il volto. Dapprima incredula, la folla riconosce presto il compaesano che hanno visto portare via in manette e che ha ora scontato la sua pena. Per Florian giungerà dunque il momento di scavare nelle vicende della sua famiglia e di scoprire la verità sull’oscuro fatto di sangue avvenuto tanti anni prima.
Carmine Abate, di cui siamo appassionate lettrici, ci regala ancora una volta un romanzo poetico e rude insieme, doloroso come solo la vita sa essere. Ve lo consigliamo per immergervi nella nostra meravigliosa regione e per scandagliare, pagina dopo pagina, le mille sfaccettature dell’animo umano. ❤️
Anche il nostro Leo ve lo consiglia caldamente! 🐶🐾
#quotd Questo titolo vi incuriosisce? Avete mai letto libri di questo autore? 🥰
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