Recensione “L’eleganza del riccio”

 🌻Buongiorno e buona domenica, cari lettori!🌻 Oggi vi parliamo di un romanzo divenuto in questi anni un bestseller mondiale. Il titolo è “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery, edito da @edizioni_eo .


🇫🇷 A Parigi, in un elegante palazzo in rue de Grenelle, vivono diverse famiglie dell’alta borghesia. Renée, la portinaia, assiste dalla sua guardiola allo scorrere di questa vita lussuosa e al tempo stesso futile e vuota.

📚 Renée è una coltissima autodidatta, una “selvaggia molto civilizzata” appassionata di arte, filosofia, musica, Giappone e di cultura in generale. Ma tutti gli altezzosi abitanti del palazzo ignorano le sue conoscenze e lei fa di tutto per non essere “smascherata”.

👧🏻 Nel palazzo vive anche Paloma, dodicenne, figlia geniale e brillante di un ministro ottuso. La ragazzina è stanca di vivere perché pensa che tutto sia vuoto e inutile, così ha deciso di farla finita. Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre come tutte le altre, appuntando le sue osservazioni e i suoi pensieri su di un quaderno.

✨ Due personaggi molto diversi, ma accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che si incontreranno solo grazie a monsieur Ozu, un ricco imprenditore giapponese che saprà riconoscere la bellezza interiore e il valore di queste due protagoniste in incognito.

❤️ Vi consigliamo di leggerlo, se ancora non l’avete fatto. Nel frattempo, corriamo a vedere anche il film tratto da questo romanzo 🫶🏻

Voi lo avete letto? Vi è piaciuto? 🥰




Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione - "La morale del centrino" di Alberto Milazzo

Recensione "Tutte le ragazze con una certa cultura hanno almeno un poster di un quadro di Schiele appeso in camera" di Roberto Venturini

Recensione "A testa alta", di Bianca Stancanelli